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BENVENUTI SUL MIO BLOG - Alessandra Giorda

venerdì 15 marzo 2013

TORNA L'ATTESISSIMO FESTIVAL DELL'OPERETTA A TORINO
 
 
La grande storia d’amore, lunga quasi 60 anni, tra la piccola lirica e Torino Spettacoli, di cui fu iniziatore e grande promotore il mitico Giuseppe Erba, torna dal 22 marzo con la “seconda parte” dell’edizione 2013 del Festival dell’operetta (al Teatro Alfieri di Torino già a febbraio), con due titoli tra i più amati, affidati alla Compagnia Italiana di Operette: Cin ci là (sab 22 marzo, ore 20.45 e dom 23 marzo, ore 15.30)e La vedova allegra (sabato 23 marzo, ore 20.45 e dom 24 marzo, ore 15.30), con un nutrito cast guidato da Umberto Scida, Elena D´Angelo e Gianfranco Teodoro. Le regie sono firmate da Umberto Scida e le coreografie da Monica Emmi.
Lasciamo alla Compagnia Italiana di Operette un pensiero che apra la porta del mondo magico della “piccola lirica”: “Leopardi scriveva “...e 'l naufragar m'è dolce in questo mare...”, questo vuole trasmettere l'Operetta, la capacità di abbandonarsi alla magia dello spettacolo dal vivo, un evento unico ed irripetibile fatto apposta per lo spettatore, per quella sera, un’ energia che lo fa volare sulla storia che gli viene narrata per poi farlo approdare di nuovo alla realtà, con un sorriso e tanta voglia di tornare a teatro”.
 
 
 
T. Alfieri – 22 marzo ore 20.45, 23 marzo ore 15.30
Compagnia Italiana di Operette
UMBERTO SCIDA ELENA D’ANGELO GIANFRANCO TEODORO
Cin ci là
musica Virgilio Ranzato e Carlo Lombardo – librettista Carlo Lombardo
regia Umberto Scida - coreografie Monica Emmi
prima esecuzione: Milano, Teatro Dal Verme, 18 dicembre 1925
 
 
 
Siamo a Macao. La giovane timida principessa Myosotis sta per sposarsi ma, al contrario di quanto sarebbe lecito supporre, è triste perché deve abbandonare i sogni e i giochi della fanciullezza. E anche il principe Ciclamino, suo promesso sposo, si dimostra scarsamente entusiasta del matrimonio per gli stessi motivi. A Macao c'è questa usanza: durante il periodo di fidanzamento di una principessa, ogni divertimento e ogni lavoro vengono sospesi. Ed è in questo periodo che giunge a Macao la bella Cin Ci Là, attrice cinematografica francese, assieme a Petit Gris il suo accompagnatore ufficiale, innamorato cotto di lei. Il Mandarino di Macao Fonky, padre della principessa Myosotis, decide di affidare i due giovani, così scarsamente entusiasti del matrimonio alle esperte cure di Cin Ci Là. La bella attrice prende a cuore la cosa e si dedica con particolare interesse alla emancipazione del principe Ciclamino. Petis Gris viene colto da un furibondo attacco di gelosia e per vendicarsi rivolge le proprie attenzioni alla principessa. Accade così che il principe Ciclamino si innamori di Cin Ci Là e la voglia sposare. Ma l'attrice saggiamente gli spiega che lei non può e non vuole contrarre nessun legame duraturo. Del resto, la principessa Myosotis è ora disposta a lasciare le sue bambole e i suoi sogni e a convolare a giuste nozze con Ciclamino…
 
 
 
 
T. Alfieri – 23 marzo ore 20.45 e 24 marzo ore 15.30
Compagnia Italiana di Operette
UMBERTO SCIDA ELENA D’ANGELO GIANFRANCO TEODORO
La vedova allegra
musica Franz Lehár – librettista Victor Leòn e Leo Stein
regia Umberto Scida - coreografie Monica Emmi
prima esecuzione: Theater an der Wien, 28 dicembre 1905

 
 
Il Barone Zeta, Ambasciatore del Pontevedro a Parigi, riceve un ordine tassativo dal proprio governo: la signora Anna Glavari, giovane vedova del banchiere di corte, deve a tutti i costi risposarsi con un compatriota. Infatti, se dovesse passare a seconde nozze con uno straniero, il suo capitale, valutato 100 milioni di dollari, abbandonerebbe la Banca Nazionale Pontevedrina e, per la “Cara Patria”, sarebbe la rovina economica. Il Barone Zeta, coadiuvato dal cancelliere pasticcione Njegus, tenta di convincere il Conte Danilo Danilowich, segretario all’Ambasciata di Parigi, a sposare la ricca vedova. Danilo però non ne vuole sapere perché, fra lui ed Anna c’è stato del “tenero” prima che lei sposasse il banchiere Glavari; e ora Danilo, ferito nell’orgoglio, non vuole ammettere di essere ancora innamorato di Anna. Da parte sua la vedova, pur amando Danilo, non lo vuole dimostrare e fa di tutto per ingelosirlo. Durante una festa che Anna organizza nella sua villa, sia per vedere le reazioni di Danilo, sia per salvare l’onore della moglie del barone Zeta, ella dichiara agli invitati che intende sposare un francese: il sig. De Rossillon. Danilo furioso abbandona la festa. Tutto sembra perduto, ma…


Prezzi biglietti singoli FESTIVAL OPERETTA (riduzioni valide tutti i giorni):
posto unico € 23; rid. unico (und26, over 60, abbti, conv, gruppi) € 16


 
Informazioni e prenotazioni: Biglietterie Torino Spettacoli
TEATRO ERBA – Torino, c. Moncalieri 241 – tel 011/6615447 - T.GIOIELLO – Torino, v.Colombo 31 – tel. 011/5805768
TEATRO ALFIERI – Torino, p. Solferino 4 – tel. 011/5623800 – www.torinospettacoli.it








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