La prima assoluta ebbe luogo al Teatro alla Scala a Milano, il 14 agosto 1814.
Il 12 Marzo 2015 la Premiére al Teatro Regio di Torino con un cast eccellente sotto la direzione d'orchestra di Daniele Rustioni.
Nel 1957 avviene la prima nel Teatro Carignano di Torino diretta da Oliviero De Fabritiis con Eugenia Ratti, la Gardino, Agostino Lazzari, Stabile, Rossi-Lemeni e Melchiorre Luise.
TRAMA
ATTO I
Nei pressi di Napoli, il poeta Prosdocimo, alla ricerca di un buon soggetto, s'imbatte in gruppo di zingari. Nel gruppetto, Zaida legge la mano a don Geronio, che vuole sapere quando la moglie donna Fiorilla si comporterà meglio. Dopo che il signore se ne è andato, Zaida confida al poeta che è fuggita dall'amato principe Selim, a causa delle ire gelose delle compagne. Prosdocimo la informa dell'arrivo del principe, che può intercedere per lei. Mentre Donna Fiorilla passeggia sulla spiaggia con le amiche (Non si dà follia maggiore), Selim entra in scena (Bella Italia, alfin ti miro), e si lascia sedurre da Fiorilla, e la corteggia.
Prosdocimo incontra Narciso, servente di Fiorilla, che avvisa il poeta dell'indignazione del marito, a causa della moglie, che ha invitato a casa per un caffè il Principe turco. In casa di Fiorilla, la donna civetta con Selim, dove viene a stento sopportato da Geronio, che in segno d'omaggio deve baciargli la veste, e da Narciso. Invece, Prosdocimo si rallegra, perché può trovare spunto per la sua opera.
Subito dopo Selim attende sulla spiaggia Fiorilla, ma incontra Zaida, e i due si riabbracciano, riconoscendosi, ma Fiorilla giunge furente, con Geronio e Narciso, e si scaglia sulla povera Zaida. I tre uomini cercando di fermare le due donne infuriate, mentre Prosdocimo se la ride
ATTO II
Selim propone a Geronio di vendergli Fiorilla, proprio come si usa in Turchia, ma questi rifiuta. Entrano Zaida e Fiorilla, che litigano con Selim: Fiorilla perché è offesa, Zaida per via degli amori discontinui di Selim.
Durante la festa si susseguono una serie di equivoci: Geronio grida ad alta voce il suo sconcerto nel vedere due Fiorilla e due turchi. Fiorilla poi scappa con Narciso, e Zaida con Selim.
Entra Prosdocimo, che sa che Selim e Zaida si sono riconciliati, e consiglia a Geronio di fingere un divorzio da Fiorilla. Leggendo la lettera di ripudio, la donna fa per andarsene. Alla fine, però Prosdocimo fa in modo che Geronio e Fiorilla si rincontrino, e la donna si pente di ciò che ha fatto. Alla fine la coppia saluta Selim e Zaida che ritornano in Turchia.
Dramma buffo in due attiLibretto di Felice Romani
Musica di Gioachino Rossini
Musica di Gioachino Rossini
| Personaggi | Interpreti |
| Selim, principe turco che viaggia, un tempo amante di Zaida, e poi invaghito di Fiorilla basso | Carlo Lepore Marco Vinco (14, 17, 19, 21) |
| Donna Fiorilla, donna capricciosa, ma onesta, moglie di don Geronio soprano | Nino Machaidze Barbara Bargnesi (14, 17, 19, 21) |
| Don Geronio, uomo debole, e pauroso baritono |
Paolo Bordogna
Marco Filippo Romano (14, 17, 19, 21) |
| Don Narciso, cavaliere servente di donna Fiorilla, uomo geloso e sentimentale tenore | Antonino Siragusa Edgardo Rocha (14, 17, 19, 21) |
| Prosdocimo, poeta, e conoscente di Geronio baritono | Simone Del Savio Vincenzo Taormina (14, 17, 19, 21) |
| Zaida, un tempo schiava, e promessa sposa di Selim, poi zingara; donna di cuor tenero ed amante mezzosoprano | Samantha Korbey |
| Albazar, prima confidente di Selim, poi zingaro seguace ed amico di Zaida tenore | Enrico Iviglia |
| Maestro al fortepiano | Luca Brancaleon |
| Direttore d'orchestra |
Daniele Rustioni
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| Regia |
Christopher Alden
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| Ripresa da | Karolina Sofulak |
| Scene |
Andrew Liebermann
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| Costumi | Kaye Voyce |
| Luci | Adam Silverman |
| Riprese da | Cecile Giovansili |
| Assistente alla regia e ai movimenti coreografici | Anna Maria Bruzzese |
| Maestro del coro |
Claudio Fenoglio
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Orchestra e Coro del Teatro Regio
Nuovo allestimento
in coproduzione con
Festival d’Aix-en-Provence, Opéra de Dijon
e Teatr Wielki - Polish National Opera (Varsavia)
Festival d’Aix-en-Provence, Opéra de Dijon
e Teatr Wielki - Polish National Opera (Varsavia)
con il sostegno di
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