Osterie d’Italia 2015
Il sussidiario del mangiarbere all’italiana compie 25 anni. Con i 1737 locali consigliati, la storica guida di Slow Food Editore ci accompagna alla scoperta della cucina italiana di tradizione e di territorio regalandoci un viaggio indimenticabile. Pronti quindi a partire con Slow Food per sedersi a tavola con meno di 35 euro. Tornano le segnalazioni dei locali in cui trovare un’ottima selezione di formaggi, di vini, quelli con un orto di proprietà e che propongono un menù vegetariano, oltre alle Chiocciole, che racchiudono i valori fondamentali dell’associazione.
Curatori: Marco Bolasco e Eugenio Signoroni
Slow Wine
1900 cantine visitate, 23.000 vini degustati: questi i numeri che identificano Slow Wine 2015, la guida che racconta le storie di vita, vigne e vini in Italia, che quest’anno sarà presentata al Salone del Gusto e Terra Madre (Torino, 23-27 ottobre). Tornano i vini slow, i grandi vini, e i vini quotidiani. E per le aziende gli stessi valori sono espressi da tre simboli: la chiocciola, la bottiglia e la moneta. Portando la copia della guida in cantina, si avrà diritto a uno sconto del 10% in moltissime aziende segnalate.
Piccola biblioteca di cucina letteraria
Sono Hans Tuzzi e Lella Costa a firmare i due nuovi racconti della collana di Slow Food in cui scrittori, poeti e accademici italiani offrono la loro penna per celebrare la nostra cucina. Come da tradizione, questi autori onorano un piatto con una narrazione, un resoconto, un aneddoto, una storia o una manciata di versi.
Hans Tuzzi, padre milanese, madre viennese, si é a lungo occupato di bibliofilia e di storia del libro, ma è noto al grande pubblico per i gialli del commissario Melis. Nel suo Zaff&rano e altre spezie, incontriamo due djinn del deserto, Zaff e Rano, che trasformano il riso da bianco a giallo. «Abitavano un fiore, quei due djinn profumati dalla pelle dorata, meno profumati dei chiodi di garofano, certo, e della cannella della quale ero e sono goloso, anzi: ghiotto, ma in tutta evidenza apparivano imparentati con il Sole, con Febo Apollo, e io me li figuravo minuscoli e inquietanti nel loro riso divino».
Autore: Hans Tuzzi
Lella Costa, invece, condivide la sua visione delle Minestrine: «La minestrina è una faccenda complessa, sfaccettata, piena di rimandi, più evocativa di una madeleine, più identitaria della pizza. Ma soprattutto è consolatoria. È la nostra risposta nazionalpopolare all’usanza americana di lenire e possibilmente archiviare ogni momento critico, doloroso o difficile con biscotti al cioccolato e bidoni di gelato (industriale)». Attrice, scrittrice e doppiatrice, è particolarmente conosciuta per i suoi monologhi teatrali.
Autrice: Lella CostaScuola di cucina Slow Food
Due volumi dedicati alla carne, approfondendo le questioni legate alla scelta dei prodotti, dalla qualità dell’allevamento, alla macellazione, alla lavorazione. Si consigliano poi tagli più indicati per ottenere un buon risultato gastronomico e si descrivono nel dettaglio gli strumenti, le tecniche di preparazione, le modalità di cottura e di conservazione. Per ogni tipo di carne o di taglio, una ricca dotazione di ricette ricavate dalla più genuina tradizione regionale italiana e firmate dai cuochi dei locali segnalati sulla guida Osterie d’Italia.
Titoli: Carni bovine, suine e ovine – Pollame e animali da cortile
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