30 Settembre – 7 Ottobre 2014
Messa da Requiem
di Giuseppe Verdi
14 – 28 Ottobre 2014
Otello
di Giuseppe Verdi
20 – 29 Novembre 2014
Giulio Cesare
di Georg Friedrich Händel
11 – 14 Dicembre 2014
BALLET NACIONAL DE CUBA
Giselle
Coreografia di Alicia Alonso
17 – 21 Dicembre 2014
BALLET NACIONAL DE CUBA
Don Chisciotte
Coreografia di Alicia Alonso
29 – 31 Dicembre 2014
Roberto Bolle
and Friends
Gala di danza 15 – 25 Gennaio 2015
Goyescas
di Enrique Granados
Suor Angelica
di Giacomo Puccini
12 – 24 Febbraio 2015
Le nozze di Figaro
di Wolfgang Amadeus Mozart
12 – 22 Marzo 2015
Il turco in Italia
di Gioachino Rossini
14 – 26 Aprile 2015
I puritani
di Vincenzo Bellini
6 – 10 Maggio 2015
Hänsel e Gretel
di Engelbert Humperdinck
3 – 14 Giugno 2015
Faust
di Charles Gounod
9 – 23 Luglio 2015
La bohème
di Giacomo Puccini
10 – 24 Luglio 2015
Il barbiere di Siviglia
di Gioachino Rossini
11 – 25 Luglio 2015
La traviata
di Giuseppe Verdi
12 – 26 Luglio 2015
Norma
di Vincenzo Bellini
Diciassette titoli, tredici opere, sette nuovi allestimenti, la grande danza con il Ballet Nacional de Cuba e un Gala con Roberto Bolle e le più grandi étoile della danza internazionale. Una Stagione così intensa non si era mai vista, considerando anche il ciclo dedicato alle sinfonie e ai concerti di Brahms a ottobre e le tournée che ci vedranno protagonisti, prima dell’Inaugurazione, a San Pietroburgo, Stresa, Edimburgo e, a dicembre, in Nord America.
Diciassette titoli, tredici opere, sette nuovi allestimenti, la grande danza con il Ballet Nacional de Cuba e un Gala con Roberto Bolle e le più grandi étoile della danza internazionale. Una Stagione così intensa non si era mai vista, considerando anche il ciclo dedicato alle sinfonie e ai concerti di Brahms a ottobre e le tournée che ci vedranno protagonisti, prima dell’Inaugurazione, a San Pietroburgo, Stresa, Edimburgo e, a dicembre, in Nord America.
Nella Stagione 2014-2015 il repertorio sarà ulteriormente ampliato, presentando opere che coprono un ampio panorama dell’Europa musicale tra Settecento e Novecento: da Händel a Granados, passando per Mozart, Gounod e Humperdinck. Punto fermo rimarrà il repertorio italiano, con i capolavori di Verdi, Bellini, Rossini e Puccini che continueranno a formare il saldo repertorio del Teatro e, nell’ottica di una continua rigenerazione del nostro patrimonio scenografico, saranno loro dedicati quattro nuovi allestimenti.
.jpg)
Nessun commento:
Posta un commento